«Un mare di rifiuti che potevano essere smaltiti tranquillamente con la comune raccolta differenziata. Un sito più volte visitato e segnalato da noi Rangers, ora speriamo che non li brucino questi rifiuti! È agghiacciante. Sono senza parole». Cristiano Scardia, il delegato tecnico regionale dei Rangers d’Italia, non riesce a nascondere l’indignazione, quando durante un’attività di perlustrazione pomeridiana, peraltro in un sito già più volte attenzionato, si è trovato in un campo agricolo, in prossimità della Statale 100, devastato da materiale di risulta di ogni tipo: guaine di gomma, plastica e parti meccaniche. Si tratta di un fondo vicino alla complanare che da Taranto va verso Bari. Insomma, l’ennesimo scempio ambientale compiuto dai soliti depravati senza dignità.