Sabato 29, un bambino di 18 mesi è morto soffocato mentre mangiava popcorn. La tragedia è avvenuta nell’abitazione di famiglia, ad Arcugnano, in provincia di Vicenza. I genitori non appena si sono accorti della gravità del fatto hanno immediatamente praticato al piccolo le tipiche manovre di disostruzione. “Il bambino – dicono i genitori – aveva già mangiato altre volte il mais soffiato”, di cui tra l’altro era particolarmente goloso. Né aveva mai dimostrato difficoltà nella deglutizione o masticazione di quel cibo. Ad un certo punto riferiscono di aver sentito il bambino piangere e lamentarsi in modo diverso dal solito e immediatamente dopo, il suo respiro diventare difficoltoso, fino a cessare del tutto. Disperati hanno tentato dapprima con le manovre di disostruzione poi, hanno contattato il Servizio Sanitario di Urgenza e di Emergenza (SSUEM), seguendo le indicazioni dell’operatore. All’arrivo dell’autoambulanza il bambino si presentava drammaticamente compromesso in tutte le sue funzioni vitali e quando il medico è riuscito ad estrarre il popcorn dalla trachea, per lui non c’era già più niente da fare. Avviata un’indagine.
