Il “povero” signor Riccardo non ha figli e la catena, così come recita il messaggio, che non dovrebbe essere interrotta per non passare per “mostri”, va, invece, interrotta e subito. L’ennesimo vergognoso raggiro che circola in rete in queste ultime ore e che racconta di un bimbo di 17 mesi affetto da leucemia fulminante, bisognoso di urgenti trasfusioni. Nel messaggio fanno bella mostra sia il numero telefonico, che il cognome del signor Riccardo. Ma – e per fortuna – si tratta della (solita) bufala di fine d’anno, partita dai soliti idioti in vena di beceri scherzi. Oppure in vena di chissà quali loschi propositi. Sui malanni delle persone non si può scherzare, così come non si può speculare sulle altrui disgrazie (il sangue si dona e basta). A maggior ragione se vengono citati i bambini.
Io suggerirei al Signor Riccardo e alla sua accolita di affini una visita al reparto di Ematologia del Policlinico…. Forse gli passerebbe la voglia di scherzare… parola di chi ci è stata!