«Questo premio – ha detto il regista – è come se valesse doppio. Ci riempie di gioia. Non solo per il riconoscimento in sé, ma, soprattutto, perché è la prova che quello che raccontiamo è vero. Cioè che se si guarda all’immigrazione senza troppi condizionamenti e pregiudizi, quel fenomeno lo si accoglie diversamente e con le persone che porta nel nostro paese».
Protagoniste del corto – “E’ arrivata un’altra farfalla” -, vincitore della 10ª edizione del Festival del Cinema “Corto Corrente”, il concorso internazionale a cura dell’Associazione Acis e del Premio “Città di Fiumicino Contro tutte le mafie”, patrocinato dall’Assessorato alle Politiche Scolastiche e Giovanili del Comune di Fiumicino, sono le farfalle “Monarca” e la loro straordinaria migrazione. Una evidente forzatura perché se il “tema” migrazione, applicato a tutte le specie terrestri, è un fatto scontato, certo e naturale, quando, lo si associa al genere umano, bè, le cose cambiano di colpo. Si comincia presto a parlare di tolleranza, territorialità ed extraterritorialità, di appartenenza, diversità, di diritti e doveri, di “colore”, razza, miseria, paura e alienazione. E poi? E la domanda si fa insistente. E poi? E qui i sentimenti, contrastanti, contorti, difficili da spiegare – come per tutte le cose che emozionano -, si sprecano. E poi? Ci si deve fermare! Perché o scatta una profonda riflessione oppure si rischia il blocco esistenziale. L’apatia. L’indifferenza. Con “E’ arrivata un’altra farfalla”, da un’idea del regista barese Giuseppe Massarelli, l’analisi porta lontano, stimolata dalla contemplazione del volo alto e libero delle “Monarca”, che hanno sempre la certezza di un “altrove” e di un “altrui” pronto ad accoglierle. E soprattutto parla al cuore delle nuove generazioni, che hanno saputo perfettamente interpretare lo spirito dell’iniziativa. Bravi gli studenti protagonisti dell’I.C. “Savio – Montalcini” di Capurso di Bari. Bravi perché hanno saputo percepire prima di tutto e tutti che il “Volto dell’Altro parla” e che bisogna solo avere il coraggio di guardarlo negli occhi.
Colonna sonora di Giuseppe Massarelli