“Qui gatta ci cova”, le criptoespressioni salva discorso

L’ espressione Qui gatta ci cova, viene usata nelle situazioni più disparate in cui vige il sospetto che ci sia qualcosa di nascosto. Secondo il vocabolario della Crusca, che risale al 1836, questa espressione è sinonimo di C’è sotto qualche inganno, o malefatta. Infatti è inusuale che una gatta covi, visto che è un mammifero, in quanto sono solo i volatili ad occuparsi di covare le uova. In seconda istanza, questo modo di dire potrebbe derivare anche dalla posizione che assume il felino, posizione detta Di cova, quando è pronto ad attaccare una preda. Questo potrebbe giustificare la simbologia del  tirare un tranello o tendere  un agguato. In lingua inglese le espressioni con medesimo valore semantico non prevedono la presenza di felini:There must be something in the wind (sembra esserci qualcosa nel vento). Ma anche: To smell a rat (sentire odore di topo). Oppure:There is a snake in the grass (c’è un serpente nell’erba). Molto simile alla corrispettiva frase in lingua francese: Il y a une anguille sous roche (c’è un’anguilla sotto la roccia).

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da Redazione

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