l fiore di Tiaré è il simbolo di Tahiti, la più grande tra le isole della Polinesia Francese, denominata la perla dell’Oceano Pacifico. In questo paradiso terrestre, gli abitanti offrono in dono ai turisti delle collane intrecciate di questo fiore in segno di benvenuto. Amato in principio soltanto dalle giovani donne, è diventato con il passare del tempo, il fiore di chi si ama. Viene portato con disinvoltura dietro l’orecchio e il modo in cui viene esibito nasconde un significato. Gli uomini lo portano chiuso e le donne aperto: se indossato dietro l’orecchio destro significa che la persona è impegnata, se dietro il sinistro significa che è single. Oltre ad essere impiegato come decorazione e ornamento, ha grande efficacia anche in ambito cosmetico. Macerando i fiori di Tiaré nella polpa disidratata del cocco si ottiene un olio dalle ricchissime proprietà: il Monoi. Le sue virtù sono molteplici: come antiossidante (contiene vitamina E e acido ferulico) protegge la pelle dai radicali liberi e come elasticizzante previene la formazione delle rughe. Anche sui capelli quest’olio ha un’efficacia protettiva, nutriente e idratante: contrasta la secchezza e la forfora favorendone la pettinabilità. Non dimentichiamo che le polinesiane di Gauguin hanno tutte lunghi capelli neri luminosi ed un fiore di Tiaré sull’orecchio.