“Un ormone naturale contro la sarcopenia”. Lo afferma uno studio dell’Università Paul Sabatier e del “Gerontopole” di Tolosa

I ricercatori “Inserm”, dell’Università Paul Sabatier e del Centro ospedaliero universitario “Gerontopole” di Tolosa, in Alta Garonna, hanno messo a punto un’ importante ricerca per contrastare la sarcopenia. Una  sindrome, fisiologica,  che colpisce in modo irreversibile le persone anziane rendendole inabili. La malattia si manifesta con un graduale (fisiologico) rallentamento neuromotorio dell’organismo e una  perdita della massa muscolare e della forza. La scoperta riguarda l’apelina, un ormone naturale al 100% , che verrebbe secreto dalla contrazione dei muscoli durante l’esercizio fisico. Gli scienziati hanno dimostrato, con una pubblicazione su Nature Medicine, che dopo aver sperimentato l’ormone su topi “anziani”,  le loro performance risulterebbero migliorate e rigenerate le loro fibre muscolari. «Questo lavoro rende possibile considerare l’apelina, sia come strumento per la diagnosi precoce della sarcopenia, sia come trattamento promettente per la lotta alla perdita di funzionalità legata all’età –  afferma Philippe Valet, co-direttore dello studio e professore presso l’Università Paul Sabatier di Tolosa –  Le prime prove cliniche sulla molecola – conclude – saranno condotte dal Gérontopôle a partire dal 2019».

 

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Elvira Zammarano

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